Ciao a tutti ragazzi! Oggi cerchiamo di essere d’aiuto al 90% dei pescatori sul lago di Endine, che quest’anno hanno dovuto fronteggiare una novità sul lago, ossia la grande presenza di alghe!
La pesca è una delle attività più rilassanti e gratificanti che si possono fare all'aria aperta. Questa frase è quasi sempre vera a meno di trovare condizioni di pesca al limite.
E la massiccia presenza di alghe, rientra in questa condizione. Se da un lato offrono un’ottima copertura e riparo dai pesci infatti, le alghe possono davvero essere un elemento di stress e insoddisfazione per il pescatore, che deve cambiare radicalmente l’approccio di pesca. In questo articolo pertanto, cercheremo di fornirti 5 consigli utili per pescare con successo in acque ricche di alghe! Pronti a leggere tutto d’un fiato? Si parte!
1) Scegli la Giusta Attrezzatura
Pescare con le alghe, non è solo gravoso per il pescatore ma anche per le attrezzature, che vengono sollecitate all’estremo. Pensa a quando cali da 200 metri la tua esca da carpfishing e recuperi un mega ciuffo di alghe. Bene, ora immaginati di avere attaccato dall’altra parte un pesce che riesce a infilarsi tra le alghe e poi con la forza della caudale cerca di uscire a massima velocità. Sai cosa succede? Che se non peschi con attrezzature adeguate, il pesce rompe. In presenza di alghe dunque, è necessario utilizzare canne, mulinelli, fili, terminali e ami sovradimensionati, in modo da evitare spiacevoli rotture con pesci che potrebbero essere quelli della vita.
Considera inoltre che, ogni elemento in più sulla nostra lenza, potrebbe facilmente incastrarsi tra le alghe e restare bloccato lì. La situazione perfetta sarebbe avere solo amo ed esca sulla lenza, ma sappiamo che molto spesso non è possibile fare ciò. Tuttavia, cerca di limitare all’estremo la tua montatura ai soli accessori fondamentali ed elimina il superfluo.
2) Tecniche di Pesca
Non esistono tecniche di pesca perfette per la pesca tra le alghe, ma esistono tecniche e approcci migliori di altri.
Se peschi a spinning ad esempio, una delle tecniche più efficaci per la pesca tra le alghe è il "flipping." Questa tecnica prevede di posizionare l'esca con precisione tra le alghe usando una canna da pesca e recuperarla su e giù con il solo utilizzo delle tue mani. Nessun impiego del mulinello per il recupero, ma solo un continuo su e giù con le tue mani all’interno dell’erbaio. Il flipping richiede pratica, ma una volta padroneggiato, può aumentare notevolmente le tue probabilità di cattura.
Se peschi a carpfishing, una buona soluzione è data dall’impiego del sacchettino in Pva. Calando o lanciando con il sacchettino, l’esca rimarrà maggiormente visibile ai nostri amici ciprinidi una volta sciolto l’involucro, con una maggiore % di abboccata. Ricorda che prendere pesci come tinche e carpe tra gli erbai è possibile (il pesce riesce ad andare a cercare e trovare la tua esca), ma la % di strike e di segnalazione della mangiata cala drasticamente, anche nell’ordine del 90%, a seconda del tipo di erbaio presente.
Un'altra tecnica efficace è l'uso di galleggianti o di esche galleggianti. Impiegando rane, popper, ma anche galleggianti tarati appena sopra l’altezza delle alghe, saremo certi di essere sempre in pesca evitando che la vegetazione ci dia fastidi, ma allo stesso tempo attirando l'attenzione dei pesci sottostanti.
Esistono inoltre dei sistemi, degli ami e delle esche dotati di antialga e in grado di aiutarti molto in moltissime situazioni. Quello in foto è solo uno degli esempi dei sistemi antialga che puoi trovare nel nostro negozio. Vieni a trovarci per scoprire tutte le soluzioni che siamo in grado di offrire per la pesca sul lago di Endine.
3) Osserva il Comportamento del Pesce
L'osservazione è una parte essenziale della pesca tra le alghe. Prenditi del tempo per osservare il comportamento dei pesci nell'area in cui stai pescando. Nota se si nascondono tra le alghe o se si muovono liberamente. Queste osservazioni ti aiuteranno a regolare la tua tecnica di pesca.
4) Scegli il Momento Giusto
La pesca tra le alghe può essere più efficace in determinati momenti della giornata. I pesci spesso si rifugiano tra le alghe per sfuggire al calore del sole o ai predatori. Quindi, le prime ore del mattino o le ultime della sera possono essere i momenti migliori per la pesca tra le alghe. Inoltre, i giorni nuvolosi o leggermente piovosi possono offrire condizioni ideali per questa tecnica di pesca.
5) Cerca Posti Puliti
L’ultimo punto sembra il più banale ma è probabilmente il più importante di tutti. Perché ostinarsi di pescare tra le alghe e nello sporco quando possiamo trovare un punto pulito? Se il tuo posto preferito e che conosci bene è pieno di alghe, forse è arrivata l’occasione di conoscere meglio il lago e provare un nuovo posto che non presenta alghe. Solitamente, all’aumentare della profondità del lago, diminuiscono anche le alghe, pertanto non sarà difficile per te capire dove pescare sul lago di Endine senza alghe. Ti basterà guardare la carta batimetrica del lago per conoscere i punti più e meno profondi del lago, se ancora non li conosci.
In alternativa, potresti cercare dei punti puliti in mezzo agli erbai. Questa è sicuramente la migliore soluzione possibile, ma per farlo hai bisogno di un ecoscandaglio. Nel nostro negozio trovi ecoscandagli di tutte le tipologie e per tutte la tasche. A seconda delle tue esigenze di pesca, sapremo guidarti verso la soluzione più corretta per te.
Bene! L’articolo è finito! Ti ricordiamo che nel nostro negozio, oltre ad esche, attrezzature ed ecoscandagli, trovi anche ulteriori e preziosi consigli per la pesca tra le alghe sul Lago di Endine!
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A presto, Omar