Ma come mai questo cambiamento radicale? Questione di sensibilità ambientale? Di azione di pesca differente? Oppure di maggiore successo con le catture? Vediamolo insieme indicando i pro e i contro di ciascuna tecnica.

Pesca con gli Artificiali
Quando parliamo di pesca con gli artificiali, non dobbiamo pensare solamente alle esche da spinning, ma a qualsiasi tipo di esca che non sia naturale. Rientrano in questa categoria ad esempio anche le mosche secche e da ninfa, il mais o la boilies finta ecc. ecc.
Le esche artificiali sono realizzate con dimensioni, colori, forma, struttura e galleggiamento completamente diversi uno dall’altro ma in comune hanno una cosa: cercare di simulare al meglio qualcosa che esiste realmente in natura e con cui il pesce ci ha a che fare quotidianamente.

 

 

Vantaggi
I vantaggi delle esche artificiali sono diversi. Elenchiamo solo i più importanti:
• Possono essere acquistate una volta sola e sono riutilizzabili quante volte si vuole;
• Sono comode da portare in giro e hanno un ingombro minimo;
• Sono facili di montare;
• Non sono sporche o puzzolenti;
• Sono divertenti da utilizzare durante l’attività di pesca e possono anche valere a livello collezionistico;
• Ti permettono di fare selezione sul pesce, scartando i piccoli;
• Evita di utilizzare esche naturali (es. esche vive), che potrebbero ridurre la popolazione di un certo corso d’acqua per l’eccessiva pressione di pesca.

Contro
Di contro, le esche artificiali hanno dei punti deboli che devono essere tenuti in considerazione, tanto quanto i vantaggi:

• Il grande numero di proposte presenti in commercio, rende difficoltoso (almeno inizialmente), trovare la giusta esca per il posto in cui intendi pescare. Questo potrebbe essere devastante psicologicamente per i principianti;
• Le più catturanti possono essere costose ma soprattutto, potremmo spendere soldi per esche che non useremo mai;
• Possiamo perderle facilmente sul fondo, in rami rocce o ostacoli;
• Devono stimolare una reazione istintiva al pesce; difficilmente il pesce a lunga distanza è in grado di percepire l’odore o il passaggio dell’esca, anche mediante la linea laterale ;
• Prendere con una certa continuità pesci di taglia richiede sacrificio, costanza ed esperienza.

Quando
Esiste un momento “migliore” per utilizzare le esche artificiale? La risposta è “tendenzialmente” si, ed è in corrispondenza delle seguenti condizioni:

• L’acqua è chiara e limpida, permettendo al pesce di farsi attrarre anche da lontano, dall’esca;
• I pesci possono esser avvistati ad occhio nudo, ed è possibile vedere le reazioni davanti alle nostre esche e lanciare nei pressi;
• La temperatura dell’acqua è alta e il pesce è in grande attività;
• Hai a che fare con pesci predatori, che tendenzialmente attaccano di reazione l’esca;

 

Pesca con le Esche Naturali
Quando parliamo di pesca con le esche naturali, facciamo riferimento a tutti gli esseri viventi che normalmente rappresentano la dieta dei nostri pesci come vermi, cagnotti, camole, sanguisughe, insetti ma anche pesciolini vivi per la pesca ai predatori.
Le esche naturali non hanno bisogno di “simulare” qualcosa che esiste in natura: loro sono la “natura” e hanno forma, colore e odore che il pesce che vogliamo insidiare riconosce da quando è nato.

 

Vantaggi
Anche i vantaggi delle esche naturali sono diversi. Ecco i più importanti:
• A seconda della stagione, sarai in grado di trovare l’esca perfetta per il pesce che stai insidiando, in quanto se ne nutrono quotidianamente. Questo si riflette anche sulla mangiata, che spesso è più decisa rispetto a un’esca artificiale;
• È possibile catturare un maggior numero di pesci ed è molto divertente per chi si accontenta di passare un po’ di tempo sulle sponde di un fiume o di un lago;
• È notoriamente più economica delle esche artificiali. E addirittura a costo 0 se te la procuri in autonomia in natura;
• Funzionano in qualsiasi fiume, lago o mare del mondo, senza distinzioni;
• L’esca inutilizzata può essere riutilizzata, se la prossima pescata è a breve termine, oppure rilasciata di nuovo in natura dove era stata trovata;

 

Contro
Esistono ovviamente anche degli svantaggi, che per alcuni rappresentano dei veri e propri scogli al loro utilizzo:

• L’esca può sporcare o puzzare le nostre mani e il nostro vestiario. Vi ricorderete di sicuro la fine che fece il marito che lasciò i cagnotti nel frigorifero e il giorno dopo girava in mezzo alle proprie pietanze..
• Il mantenimento dell’esca non è propriamente un gioco da ragazzi, soprattutto se si parla di pesciolini esca o esche che hanno bisogno di rimanere in acqua;
• La montatura è più difficile e il trasporto di esche e attrezzatura è notevole, rispetto alla pesca con gli artificiali;
• Pescare con le esche naturali richiede frequenti viaggi al negozio di pesca e un’organizzazione continua nel loro reperimento e gestione;
• L'esca può catturare qualsiasi tipo di pesce, compresi quelli piccoli o comunque non quelli che stavi cercando di catturare;
• In alcune zone, la pesca con esche naturali è bandita e quindi è necessario imparare ad utilizzare anche con le esche artificiali.

 

Quando
Come per le esche naturali, esiste un momento “tendenzialmente migliore” per utilizzarle e preferirle rispetto alle artificiali, soprattutto in coincidenza di queste condizioni:

• L’acqua è sporca o torbida, e il pesce farebbe fatica a vedere l’esca artificiale, affidandosi più all’olfatto e prediligendo un’esca naturale;
• Si sta pescando di notte;
• Sei alle prime armi e vuoi semplicemente catturare qualsiasi cosa;
• L’acqua è fredda e il pesce risponde poco agli stimoli e alle reazioni;
• Sei alla ricerca di ciprinidi;
• Stai pescando per portarti a casa il pranzo o la cena.

Conclusioni
Come avrai capito dall’articolo, non c’è un vero vincitore tra esche artificiali e naturali. Ogni metodo di pesca ha i suoi pro e contro, e anche il pesce che vuoi catturare, quando lo vuoi catturare e di che dimensioni lo vuoi catturare, fanno pendere la bilancia da una parte o dall’altra.

A livello generale comunque, con acque pulite e con la presenza di predatori e grossi pesci, la pesca con le esche artificiali può essere micidiale. Viceversa, in condizioni di acqua torbida, pesca notturna o pesca ai ciprinidi, meglio concentrarsi sull’esca naturale (se non sull’esca, almeno utilizzare un po’ di pastura).

Oggi assistiamo a un profluvio i catture con le esche artificiali perché sempre più pescatori si stanno approcciando a questa tecnica, con ottimi risultati anche in acque torbide e nella ricerca dei ciprinidi. Tuttavia, comprendiamo anche che si siano ancora alcune situazioni in cui l’esca naturale può risultare ancora decisiva per l’esito della pescata.

Tutto dipende da cosa è più importante per te: se prendere a tutti i costi o prendere i pesci come vuoi tu!

Bene! L’articolo è finito!

Ti ricordiamo che nel nostro negozio puoi trovare tutto quello che ti serve per la pesca sul Lago di Endine ma anche per il lago di Gaiano, Iseo e fiumi Oglio e Adda!

Dalle esche artificiali (spinning, mosca, carpfishing, esche per coregone e agone,) a quelle naturali (vermi, cagnotti, caimani, pesciolini vivi) troverai tutto quello che ti serve per rifornirti a puntino per la tua battuta di pesca!

 A presto, Omar

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