Ehilà pescatore, se hai già frequentato le amate sponde del nostro lago, sono sicuro che hai già fatto una sessione giornaliera!
Ma se non sei in cerca di carpe o siluri, può essere che una pescata in notturna tu non l’abbia mai fatta.
In questo articolo, voglio proprio parlarti della pesca notturna sul lago di Endine, comprese le specie insidiabili, le tecniche di pesca maggiormente praticate e i regolamenti da seguire.
Cominciamo proprio da loro. Inizio con dirti che la pesca notturna inizia un’ora dopo il tramonto e termina un’ora prima dell’alba.
In questo orario, sul lago di Endine è consentita la SOLA pesca notturna all’Anguilla, al Siluro ed alla Carpa.
Questo significa che se prendo qualsiasi altro pesce oltre questi tre, sono obbligato a rilasciarlo. Pertanto, pesci come persici, lucci, lucciperca, tinche ecc. dovranno essere immediatamente rilasciati e non potranno essere trattenuti.
Nel regolamento di Bacino sono ben spiegate le modalità con cui possono essere insediate carpa e siluro (ti ricordiamo che per la carpa vige obbligo di rilascio, mentre per il siluro obbligo si soppressione):
REGOLAMENTO CARPA
Per l’esercizio del carp-fishing sul lago di Endine: 1. è consentita la pesca nelle ore diurne e notturne - anche con attendamento nelle apposite piazzole e secondo le indicazioni impartite dal PLIS “Lago di Endine” - con un massimo di tre canne e con l’obbligo di rilascio immediato del pesce pescato di notte;
2. nel periodo dal 1 aprile al 30 settembre l’esca può essere portata al largo con l’imbarcazione dalle ore 20,30 e ritirata entro e non oltre le 6,30 del giorno successivo; nel 8 periodo dal 1 ottobre al 31 marzo l’esca può essere portata al largo con l’imbarcazione dalle ore 18,00 e ritirata entro e non oltre le 8,00 del giorno successivo. Nei predetti orari può essere portata al largo anche la pasturazione, sempre nei limiti previsti dalla normativa. Sia l’esca che la pasturazione devono essere posate tassativamente entro la mezzeria del lago antistante la postazione;
3. al di fuori degli orari sopra riportati la pasturazione deve essere effettuata solo con l’ausilio della fionda o con attrezzi simili e non può essere portata al largo con imbarcazioni;
4. è altresì consentito l’uso dell’imbarcazione, nei medesimi orari notturni, anche per il recupero del pesce, che deve essere immediatamente rilasciato vivo;
5. fermo restando il limite di 500 g di larve di mosca carnaria, per ogni giornata di pesca è consentito l’utilizzo e la detenzione sul luogo di pesca di complessivi kg 2,5 di esche e pasture pronte all’uso. I limiti si riferiscono alla pastura asciutta. Per la pastura bagnata pronta all' uso vanno invece considerati valori doppi. Tale quantitativo è da intendersi giornaliero e per singolo pescatore;
6. durante l’attività di pesca è fatto obbligo di utilizzare appositi tendi-lenza;
7. al termine dell’attività di pesca è fatto obbligo di rimuovere dal lago tutti gli attrezzi eventualmente usati come “segnalini”. Deroghe a quanto sopra stabilito potranno essere concesse con apposito provvedimento del Dirigente della Struttura Agricoltura Foreste Caccia e Pesca dell’UTR di Bergamo e solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento di gare e/o manifestazioni di interesse nazionale.
REGOLAMENTO SILURO
è consentita la pesca nelle ore diurne e notturne con un massimo di tre canne;
nel periodo dal 1 aprile al 30 settembre l’esca può essere portata al largo con l’imbarcazione dalle ore 20,30 e ritirata entro e non oltre le 6,30 del giorno successivo; nel periodo dal 1 ottobre al 31 marzo l’esca può essere portata al largo con l’imbarcazione dalle ore 18,00 e ritirata entro e non oltre le 8,00 del giorno successivo. Nei predetti orari può essere portata al largo anche la pasturazione, sempre nei limiti previsti dalla normativa. Sia l’esca che la pasturazione devono essere posate tassativamente entro la mezzeria del lago antistante la postazione;
al di fuori degli orari sopra riportati la pasturazione deve essere effettuata solo con l’ausilio della fionda o con attrezzi simili e non può essere portata al largo con imbarcazioni.
Ma ora arriviamo alla parte che più ti interessa: vale la pena pescare di notte a Endine oppure no?
La risposta è: assolutamente sì. Se incontrerai i pescatori del posto con più di 40 primavere alle spalle, ti racconteranno di come molti anni fa si prendevano dei grandi pesci di giorno, mentre ora scarseggiano. Molto più facile cercarli al mattino presto, la sera o anche di notte.
Il motivo di questo cambiamento nei pesci è sconosciuto, ma molto probabilmente l’arrivo di siluro e lucioperca, predatori che cacciano nelle ore notturne, ha probabilmente influito su tutte le specie del lago.
Di notte non è raro imbattersi nella cattura di carpe, siluri, luciperca, lucci, tinche, carassi e anguille, anche di grosse dimensioni!
Ti ricordiamo che il nostro negozio ha tutto l’occorrente per affrontare le notturne sul lago come si deve (torce, starlight, sedie e lettini, abbigliamento da pesca), oltre alla lampada 360°, fondamentale e obbligatoria se si vogliono calare le esche con l’imbarcazione!
Penso di averti detto tutto!
Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci!
A presto, Omar!